Medicina e Antropologia si raccontano

A cura di Silvia Bartoli e Mirko Traversari

Forlimpopoli può vantare i natali di Napoleone Salaghi (1810-1884), medico e fra i primi fautori della diffusione della dottrina omeopatica in Italia. In sua memoria si è voluto dedicare questo ciclo di conferenze alla medicina e all’antropologia discipline che oggi, grazie alle più aggiornate metodologie di ricerca, sono in grado di offrire un importante contributo alla conoscenza del nostro passato.
Forte del successo riscosso con i cicli di conferenze tenutesi nella primavera del 2016 e del 2017 il MAF, in collaborazione con RavennAntica-Fondazione Parco Archeologico di Classe, promuove e ospita una nuova serie di conversazioni nei mesi di settembre e di ottobre 2017 – la prima nel periodo autunnale – e con essa intende ribadire il suo ruolo di ‘luogo identitario e depositario della memoria locale’, centro propulsore di educazione e di conoscenza per la valorizzazione non solo delle proprie collezioni archeologiche ma anche, grazie all’apporto di studiosi e ricercatori qualificati, del patrimonio storico della città di Forlimpopoli e delle più recenti e significative esperienze nel campo della ricerca scientifica e della museologia.

Il ciclo di conferenze, forte della collaborazione dell’Ausl Romagna Cultura, si articola nel seguente calendario di appuntamenti:

Venerdì 29 settembre, ore 20.30
Napoleone Salaghi (1810-1884) omeopata di Forlimpopoli
Piero Camporesi (storico e saggista) – Giancarlo Cerasoli (medico)

Venerdì 6 ottobre, ore 20.30
Una notte con le mummie: casi antichi e moderni
Mirko Traversari (antropologo, Laboratorio di Antropologia e DNA antico-DBC Ravenna, UniBo)

Venerdì 13 ottobre, ore 20.30
Far luce sul passato: lo studio delle biomolecole antiche nei reperti archeologici
Elisabetta Cilli (genetista, Laboratorio di Antropologia e DNA antico-DBC Ravenna, UniBo)

L’ingresso alle conferenze è gratuito.

INFO
tel. 0543.748071 (venerdì 9-13, sabato e domenica 10-13 e 15.30-18.30)
email: info@maforlimpopoli.it

Clicca qui per scaricare la cartolina dell’iniziativa

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